GUADALUPA E MARTINICA i Caraibi senza passaporto

Guadalupa e Martinica sono Regioni d'oltremare della Francia, per cui è possibile visitarle anche senza passaporto, è sufficiente la carta d'identità valida per l'espatrio

GUADALUPA - L'ISOLA FARFALLA 

Guadalupa è un'affascinante arcipelago di isole che offre escursioni a piedi, spiagge superbe, alcuni fra i migliori siti di immersione dei Caraibi e una serie di isole remote e praticamente incontaminate. 

Le due isole principali della Guadalupa sembrano come le ali di una farfalla unite da una palude di mangrovie: la piatta Grande-Terre, la più orientale delle due, ha una serie di città balneari con spiagge meravigliose soprattutto quelle della costa meridionale come Sainte-Anne, Saint-Francois e Gosier; la montuosa Basse-Terre, la più occidentale, è invece ricca di montagne e ospita lo splendido Parco Nazionale di Guadalupa, al centro del quale si erge lo spettacolare vulcano La Soufrère. Qui le coste sono meno frequentate  ma i fondali delle isolette di Pigeon e i siti di Deshaies, faranno gola agli immersionisti più esigenti.

A sud della "terraferma" di Guadalupa si estende una serie di piccole isole che offrono un assaggio di tempi ormai lontani: la piccolissima La Desirade che vive al ritmo dei pescatori, Les Saintes, Patrimonio Unesco e Marie-Galante, un paradiso rurale e agricolo, dove si dice che si trovi il miglior rum delle Antille. Queste isole completano il quadro di questa Regione francese d'oltremare, una destinazione unica ed eccezionale!

MARTINICA - L'ISOLA DEI FIORI

Le principali attrattive dell'isola sono le sue lunghe e splendide spiagge, le immersioni subaquee da favola e le montagne ammantate di foreste tropicali. 

Les Salines, all'estremità meridionale dell'isola, è probabilmente la spiaggia più bella della Martinica. La spiaggia prende il nome dall'Etang des Salines, il grande stagno di acqua salata sullo sfondo. Sul versante nord della penisola di Presqu'ìle de Caravelle, ci sono un paio di spiagge stupende: Plage de Tartane, lunga e sabbiosa, difronte al villaggio omonimo, e Anse l'Etang, orlata di palme, è una delle più belle dell'isola. Anse d'Arlet è forse il villaggio di pescatori più suggestivo della Martinica meridionale: conserva una deliziosa atmosfera di autenticità; c'è una magnifica strada costiera dominata da una chiesa cattolica del XVIII secolo, le cui porte si aprono quasi direttamente sulla splendida spiaggia. La zona è incorniciata da colline ripide e verdeggianti. 

Il paesaggio dell'interno è dominato da montagne, foreste tropicali, cascate, giardini e piantagioni. La scalata del monte Pelée (1397m), vulcano ancora attivo, rappresenta una tappa obbligata per gli escursionisti; come una visita al Museo vulcanologico di Saint Pierre, l'antica capitale, distrutta dall'eruzione dell'8 maggio 1902. Il giardino di Balata , non lontano da Fort-de-France, e il Domaine d'Emeraude, nel cantone di Morne-Rouge, sono un vero paradiso in ricchezza e varietà di specie di fiori, bouganville e eliconie, soprattutto. A Fort de France a dicembre si svolgono festival musicali ( festival di chitarra negli anni pari e festival di jazz negli anni dispari).

In queste isole caraibiche la stagione secca va da dicembre a maggio con un clima caldo e asciutto.  La stagione delle piogge, da giugno a novembre, è caratterizzata da acquazzoni quasi tutti i giorni. Settembre è il mese più piovoso, in agosto e settembre passano gli uragani. 



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